18 Settembre 2007 di Mezzapelle Vito
In enologia, la flottazione permette l'elim di inazionegran parte deel particelle disperse nel mosto (debourbage). Leggi…
15 Settembre 2007 di Mezzapelle Vito
10 Settembre 2007 di Mezzapelle Vito
Esperti di “terapie naturali” sostengono che l’uva sia un alimento completo, indicato sia per individui colpiti da varie patologie (soprattutto gli anemici, chi ha il fegato affaticato e chi soffre di gastrite) che per sportivi, anziani, convalescenti, dinne e bambini.
4 Settembre 2007 di Mezzapelle Vito
26 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
Come sappiamo, vini “millesimati” sono quelli che, grazie al buon andamento climatico dell’annata, hanno una composizione chimico-organolettica tale da poter essere messi in bottiglia senza ricorrere al taglio con vini di annate precedenti.
Ciò in molte regioni vinicole è sinonimo di annata di ottima o d’eccezionale qualità.
In Sicilia, grazie alle favorevoli condizioni pedoclimatiche e alla buona maturazione delle uve, tutte le annate si possono considerare “millesimate”.
Fonte: www.antichivigneti.eu
24 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
L’acido malico
presente nel mosto può essere degradato dai lieviti (saccharomyces e soprattutto Schizosaccharomyces), ma successivamente e prioritariamente da varie specie di batteri, appartenenti per lo più ai generi Leuconostoc e Lactobacillus, attraverso i biochimismi della fermentazione malolattica (FML)… Leggi…
22 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
L’uva peggiore da vinificare è quella ammuffita attaccata da marciumi (Botrytis cinerea) perché ricca di enzimi che una volta nel mezzo inizieranno a degradare i pigmenti coloranti, il colore passerà dal rosso-viola al marrone (simile a quello del brodo di castagne). Questi vini saranno di difficile fermentazione ed avranno difficoltà ad illimpidirsi restando torbidi o come minimo velati…
21 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
Il consumo di vino è correlato con la diminuzione delle malattie cardiovascolari e del cancro. I principali responsabili di tale protezione fisiologica sono i composti fenolici.
Il vino è una buona risorsa di fenoli, come il resveratrolo, il tirosolo, acidi cinnamici e flavonoidi; il vino che dà il maggiore contributo alla produzione di resveratrolo è quello prodotto nei paesi del mediterraneo come l’Italia e la Spagna. Attualmente è dimostrato che il resveratrolo è biodisponibile pe l’intestino e che può avere importanti effetti biologici contro il cancro.
20 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
Tanto i grandi vini rossi da invecchiamento, quanto i vini da consumarsi giovani, attribuiscono buona parte delle loro specifiche qualità, cioè colore e gusto, a complesso costituito da antociani e ai tannini, la cui estrazione si compie nel corso della macerazione delle parti solide: bucce e vinaccioli.
Poiché il contenuto di queste sostanze varia da un tipo di uva all’altra e secondo il grado di maturazione, il vinificatore potrebbe disporre di materie prime diverse in funzione del tipo di vino che intende elaborare, o diversificare la produzione in relazione al tipo di uve di cui dispone. Vi sono uve ricche di antociani e meno dotate di tannini e viceversa….
19 Agosto 2007 di Mezzapelle Vito
Con il termine vinificazione in bianco si sintende quel processo fermentativo in assenza di parti solide (bucce, raspi, vinaccioli).